I cani sono benvenuti a Sant'Egle, solo se accompagnati da padroni dotati di buonsenso
Qui troverai i nostri animali che vivono liberi e non verranno legati o rinchiusi per qualsiasi motivo.
Per la loro incolumità fisica e psicologia, il tuo cane non deve essere aggressivo con qualsiasi forma di vita animale o vegetale.
SOLO nelle suite Rustica e Piccioni è possibile portare i tuo cane
Potrete correre liberi in un anello di 6 km intorno alla proprietà, non nei prati di pertinenza al casale, in modo da rispettare anche chi i cani non li ama.
Sarai il benvenuto/a con il tuo amico peloso SOLO se rispetterai queste regole di buon senso:
dovrai farlo presente prima della prenotazione
tutti i nostri animali vivono liberi, per questo se vuoi portare il tuo cane, dovrà stare SEMPRE al guinzaglio
dovrai raccogliere ovunque i suoi escrementi e autogestirti nello smaltimento
non dovrà MAI lasciare il tuo cane solo in camera
non dovrà MAI salire sul letto e/o sul divano. Nel caso vengano trovati peli sul letto e/o divano, ti verrà addebitato un supplmento di sanificazione e antiparassitario di 200€
non dovrai disturbare gli altri ospiti con urli e fischi per chiamarlo
il cane non dovrà disturbare gli ospiti nelle aree comuni. Chiedi sempre se per gli altri ospiti va bene che lo tieni vicino al lettino/ombrellone, nei pressi della piscina
non dovrai farlo entrare in piscina, laghetti o qualsiasi specchio d'acqua presente in struttura
qualsiasi cosa rovina, sporca o rompe dovrai pagare il restauro e/o il riacquisto
sono previste 50€ di pulizie extra della camera
Nel caso non vengano rispettate queste regole, sarai invitato/a a lasciare il casale, senza possibilità di rimborso del soggiorno pagato.
Sant’Egle selezionato come Caso di Studio dal CNR quale eccellenza nell’ambito del turismo sostenibile
L’agriturismo Sant’Egle è stato riconosciuto come caso di eccellenza nazionale nell’ambito del turismo sostenibile dal Coordinatore del progetto Europeo Erasmus+ “CHERISH - Cultural and Natural HERItage: a Sustainable tourism VET Integrated approacH”, appartenente al Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).
Il progetto, che si è svolto dal 2019 al 2022, era finalizzato a produrre un programma didattico avanzato sui temi della valorizzazione dei Beni Non Riproducibili (Beni Culturali e Capitale Naturale) e del turismo sostenibile, dedicati a docenti e formandi sia del sistema VET sia di quello universitario. Per questa ragione, la partnership di progetto era composta da sei istituzioni provenienti da cinque dei Paesi UE che ospitano il maggior numero di siti del patrimonio culturale e naturale dell'UNESCO (Italia, Francia, Spagna, Grecia e Bulgaria), coordinate, appunto, da CNR.
Al fine di comprendere lo stato dell’arte della valorizzazione del Beni Non Riproducibili e del turismo sostenibile nel proprio Paese, ciascun partner ha realizzato una desk research a livello nazionale. I risultati sono stati presentati in un rapporto corredato da almeno due documenti di Caso di Studio finalizzati a presentare imprese che costituiscono esempi virtuosi e significativi dell’approccio sviluppato da ciascuno dei cinque Paesi europei coinvolti nel progetto CHERISH per il miglioramento della gestione sostenibile del Patrimonio Culturale e del Capitale Naturale. Ogni Caso di Studio è stato selezionato sulla base del suo alto grado di rappresentatività delle conoscenze tecnico-scientifiche, del know-how e delle priorità culturali-ambientali-economiche del rispettivo Paese di provenienza.
Il documento di Caso di Studio di Sant’Egle è presentato nel sito web ufficiale del progetto CHERISH.





